[ Cooperazione ]
Le autorità di controllo delle frontiere esterne dell'UE devono far fronte ad una vasta gamma di problemi, tra cui La mancanza di personale e risorse finanziarie per le emergernze; L´emergere di nuove tecnologie che dovrebbero sostenere le autorità di frontiera nello svolgimento delle attivita' di controllo e di sorveglianza; La crescente quantità di informazioni provenienti da varie fonti (ad esempio i sistemi di informazione nazionali o internazionali). Avendo meno risorse umane, ma nuovi strumenti e macchine e ulteriori informazioni disponibili, si avverte l´esigenza di istituire meccanismi per migliorare i processi decisionali nell'ambito di allocazione e di informazione delle risorse per la pianificazione dei flussi di lavoro e di personale. La sfida generale è quella di rendere le attrezzature e le procedure più appropriate per un largo impiego. Gli studi dimostrano che, in una prospettiva di lungo periodo, il compito della gestione delle frontiere per facilitare l'attraversamento regolarizzato dei confini, resterà un settore critico, dato l'aumento del flusso di persone e merci. I controlli alle frontiere percio' devono risultare piu' efficienti, il che implica la necessità di sistemi e procedure facili da usare e che garantiscano condizioni operative tecniche affidabili.
Soggetti Ammessi
CENTRI DI RICERCA,
DONNE,
ENTI LOCALI,
GIOVANI,
IMPRESE,
ONG,
Camera di Commercio | Centri di ricerca, studio e formazione | Imprese |Organizzazione No profit | Organizzazione Non Governativa | Pubblica Amministrazione |
Area
Cooperazione
Programma
HORIZON 2020
Sottoprogramma
DG. commissione
Identificativo CALL
BES-07-2015
Data chiusura bando
27 Agosto 2015
Obbiettivi
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Attività Finanziate
Budget
€ 42,170,000.00
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Scadenza: 25 Novembre 2015
Scadenza: 25 Novembre 2015
Scadenza: 25 Novembre 2015
Contatti